Liliana "Eden" Morosini

Oleolito di Vaniglia – ricetta

Il profumo della vaniglia è magico e inebriante, adatto ad ogni tipo di cosmetico fai da te.

Con le bacche di vaniglia è possibile realizzare un oleolito fatto in casa scegliendo tra due semplicissime ricette.

oleolito vaniglia ricetta
Il primo procedimento è a caldo, mentre il secondo viene fatto a freddo e richiede la macerazione della bacca in olio vegetale per almeno un mese.

L’olio che otterrete avrà un buonissimo profumo di vaniglia da usare in profumi, creme corpo, burrocacao, balsami, esfolianti e chi più ne ha più e metta.

Per quanto riguarda le dosi, si consiglia di usare almeno una bacca ogni 20 ml di olio, a seconda dell’intensità che si vuole ottenere.

stecche vaniglia


Potete impiegare qualsiasi olio vegetale, anche se io vi consiglio in modo particolare quelli di riso o di jojoba dal momento in cui hanno un odore neutro che non va ad interferire con quello della bacca, non sono termolabili, non irrancidiscono facilmente e non sono troppo pesanti o comedogenici.

La durata di un oleolito è di circa 6 mesi - un anno, ma sono sicura che lo utilizzerete nel giro di poco tempo attratti dal suo fantastico profumo!

Cliccate qui per scoprire come trasformarlo in un unguento.


Come fare l’oleolito alla vaniglia

Oleolito di vaniglia a caldo

  • La ricetta dell’oleolito di vaniglia a caldo prevede l’utilizzo di una bacca di vaniglia ogni 20 ml di olio da far macerare a bagnomaria a fuoco basso per almeno 2 o 3 ore.
    Prima di mettere la bacca in ammollo nell’olio incidetela nel mezzo per far fuoriuscire i semini, ovvero i responsabili del profumo inebriante della vaniglia, e tagliatela in vari pezzi. Se non eseguite questa operazione, i semini all’interno della bacca non entreranno a contatto con l’olio ed otterrete un prodotto meno profumato.


bacca vaniglia
Scegliete un olio resistente al calore (qui trovate la lista delle caratteristiche dei vari oli) ed evitate temperature troppo alte.

  • Togliete poi dal fuoco, fate raffreddare e filtrate utilizzando una garza a maglia stretta o un filtro da tè per eliminare il baccello ed i semi. 

  • Il vostro oleolito di vaniglia realizzato con il metodo a caldo è pronto! Aggiungete 0,1 ml di vitamina E (tocoferolo) ogni 20 g di prodotto per facilitare la conservazione.

I semi possono essere riutilizzati come leggero e profumato esfoliante, per cui teneteli da parte dopo aver filtrato il tutto. 

oleolito vaniglia a caldo


Oleolito di vaniglia a freddo

  • Prendete le stecche di vaniglia, incidetele nel mezzo per far fuoriuscire i semini e tagliatele a pezzettini.
  • Mettete il tutto (semini compresi) in un contenitore di vetro nel quale avrete messo 20 ml di olio vegetale a scelta per ogni stecca. Si consiglia di usare olio di riso o di jojoba per i motivi indicati qui sopra, nel procedimento del metodo a caldo.
  • Richiudete ermeticamente e fate riposare per almeno 30-40 giorni. Tempi di macerazione superiori permettono di ottenere risultati ancora più intensi.
  • Filtrate il tutto con una garza a maglia stretta o un filtro da caffè ed aggiungete 0,1 ml di Vitamina E ogni 20 g di oleolito in modo da ritardare l’irrancidimento dell’olio.
  • Il vostro oleolito di vaniglia fatto in casa è pronto!

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