Questa ricetta è una libera reinterpretazione dei Culurgionis, gustosissimi ravioli a base di patate e menta tipici del sud della Sardegna.
Ricordo ancora quando ero ragazzina ed i miei genitori li ordinavano in un pastificio di Cardedu, in provincia di Nuoro, prima di passare l’intera giornata nello splendido mare nei dintorni di Bari Sardo, Tortolì ed Arbatax.
Al ritorno li passavamo a ritirare e correvamo a casa tutti felici a gustarci queste delizie condite con dell’ottimo sugo di pomodoro preparato dalla mia mamma.
Che buoni anche quelli che servivano alle feste di paese di Jerzu!
Ne facevo delle vere scorpacciate e quando tornavo a Milano per l’inizio della scuola ne sentivo davvero la mancanza.
Ogni tanto li trovavamo in qualche pastificio o supermercato milanese, anche se quelli del “nostro” amato pastificio sardo erano di gran lunga migliori. Volete poi mettere la differenza tra ravioli fatti a mano e quelli comprati al supermercato?
Da qualche anno mi sono trasferita a Madrid per lavoro e come potete immaginare è praticamente impossibile trovare prodotti tipici italiani così particolari e poco conosciuti al di fuori della Sardegna.
Al Carrefour del mio quartiere sono però riuscita a trovare il pecorino sardo: incredibile ma vero!
Ho colto l’occasione, mi sono messa d’impegno ed ho provato a ricrearli togliendo dalla ricetta originale l’aglio (il mio fidanzato è allergico), sostituendo la farina di semola rimacinata con la farina tipo 00 e cambiando leggermente la forma. I culurgionis originali hanno infatti una chiusura molto particolare a spiga, come potete vedere in queste foto, che richiede la manualità esperta delle massaie sarde.
Vi posso però assicurate che il gusto è davvero molto simile a quello della ricetta originale e mi ha portato con la mente alle bellissime vacanze estive che ho trascorso in Sardegna per molti anni con i miei genitori e la stupenda gente del posto.
Non lasciatevi spaventare dalla menta: si sposa benissimo con le patate e dopo aver provato questa combinazione vorrete sempre aggiungerne un po’ ai vostri purè di patate!
La prima volta che li ho preparati avevo fatto meno pasta e sono quindi rimasta senza dischetti. Ho quindi aggiunto della farina al ripieno rimasto per renderlo più consistente ed ho realizzato dei gustosi gnocchi di patate e menta.
INGREDIENTI
Per il ripieno
1 kg di patate
300 g di Pecorino sardo
10 foglie di menta tritate
Mezzo bicchiere di olio d’oliva
Per la pasta
600 g di farina
100 ml di acqua
1 cucchiaio di sale
PROCEDIMENTO
Fate lessare le patate per 45 minuti circa e passatele poi al passapatate.
Aggiungete l’olio, il pecorino, la menta tritata ed amalgamate il tutto.
Preparate la pasta impastando farina, acqua e sale fino ad ottenere una palla liscia ed elastica.
Prendete un pezzo di pasta e tiratela a sfoglia sottile con un matterello o una macchina per la pasta.
Ricavate dei dischetti con uno stampino, mettete una pallina di impasto nel mezzo e richiudete sigillando i bordi con le mani ed assicurandovi che non restino bolle d’aria.
Fate cuocere i ravioli in acqua bollente e salata per 5 minuti.
Servite con della salsa di pomodoro.