Questa meravigliosa pasta alla rosa fai da te è un delicato detergente esfoliante per la pelle del viso.
L’ho chiamata “Rose a fior di pelle” perché la ricetta trae ispirazione dal famoso “Angeli a fior di pelle” di Lush.
Questa pasta lavante fai da te è a base di farina di mandorle, caolino (argilla bianca) e glicerina.
Io ho aggiunto anche miele idratante ed addolcente, profumatissima acqua di rose e olio essenziale di legno di rosa, conosciuto per le sue proprietà antibatteriche, rigeneranti, cicatrizzanti, antiage e antistress.
La farina di mandorle esfolia con delicatezza la pelle, mentre il caolino la purifica. Adatta a chi vuole purificare e detergere la pelle con delicatezza e in modo particolare per chi ha la mista e grassa.
La preparazione è molto semplice e il panetto finito può essere conservato per almeno 1 mese in un contenitore asciutto e al riparo dal calore. La dose di questa ricetta basta per circa 1 o 2 settimane dal momento in cui è comunque consigliabile preparare dosi ridotte.
Per favorire la conservazione ed evitare che il prodotto ammuffisca, gli ingredienti acquosi devono essere molto ridotti e la glicerina deve essere almeno 4 volte tanto. Per questo motivo nella ricetta troverete 0,5 g di miele, 0,5 g di acqua di rose e 4 g di glicerina.
Gli oli essenziali di legno di rosa e di benzoino, oltre a profumare gradevolmente “Rose a fior di pelle”, aiutano la conservazione grazie alle loro proprietà antifungine e antibatteriche. Il benzoino è anche un cicatrizzante naturale.
Ricetta della pasta detergente alle rose
Ingredienti
- 14 g di farina di mandorle
- 4 g di glicerina
- 2 g di caolino
- 0,5 g di miele
- 0,5 g di acqua di rose
- 3 gocce di o.e. di benzoino
- 2 gocce di o.e. di legno di rosa
- Petali di rose essiccati e tritati q.b.
Come si prepara Rose a Fior di Pelle
- Mescolate la farina di mandorle, la glicerina, il caolino, il miele, l’acqua di rose e gli oli essenziali utilizzando un contenitore ed un cucchiaio che non siano di metallo, dal momento in cui questo materiale non è adatto alle argille come il caolino.
- Formate un salsicciotto, stendetelo con le mani e cospargete qualche petalo di rosa tritato per decorare. Avvolgete e conservate la pasta detergente ed esfoliante “Rose a Fior di pelle” in un contenitore.
- Per utilizzarla prelevate un pizzico di pasta, applicate sulla pelle umida con un leggero massaggio e risciacquate. Applicate poi una crema idratante.
Note e sostituzione degli ingredienti
- Il miele e l’acqua di rose possono essere sostituiti da acqua distillata o un idrolato. Non aumentate assolutamente la dose e non omettete la glicerina perché altrimenti, come spiegato prima, il prodotto ammuffirà facilmente.
- Al posto del caolino potete usare un’altra argilla in polvere, come quella verde.
- Gli oli essenziali possono essere sostituiti da quelli di lavanda, rosmarino, tea tree, salvia, palmarosa e limone.
- I petali di rosa sono solo decorativi e non sono quindi necessari.
- Se avete una pelle particolarmente acneica e con molti brufoli è meglio non usare esfolianti per evitare di irritare o aprire i comedoni infettando la pelle circostante. È vero che la farina di mandorle è delicata e il caolino e gli oli essenziali usati purificano e cicatrizzano la pelle, ma in situazioni molto gravi è meglio evitare l'esfoliazione.
- Se avete una pelle sensibile l'esfoliazione potrebbe irritare la pelle. La farina di mandorle è delicata, ma in casi come questi è meglio usarla al massimo una volta la settimana.